(Adnkronos) – Re Carlo ha scritto il messaggio che pronuncerà il giorno di Natale senza ricorrere all’aiuto dei consiglieri. Lo scrive il Daily Mail, ricordando che anche lo scorso anno, per il suo discorso alla nazione, fu consentito ai funzionari reali di apportare solamente qualche piccola modifica, perché le riprese potessero essere adattate ai contributi d’archivio durante la messa in onda. Nel suo primo messaggio, il re aveva ricordato sua madre, la regina Elisabetta II, affermando che “il Natale è un momento particolarmente toccante per tutti noi che abbiamo perso i nostri cari. Sentiamo la loro assenza e li ricordiamo in ogni tradizione amata”.  

Il re ha imparato che parla meglio quando improvvisa – afferma il quotidiano britannico – Un talento che Carlo ha appreso relativamente tardi nella vita. Fu al Diamond Jubilee Concert al The Mall nel 2012 che Charles decise che i suoi appunti non andavano bene e riscrisse il suo discorso mentre si trovava sul palco reale. In quell’occasione, il futuro sovrano incitò perfino la folla a gridare ad alta voce il nome del principe Filippo, in modo che questi lo sentisse nell’ospedale dove era ricoverato. L’appello di Carlo commosse la regina quasi fino alle lacrime. 

Per tornare a Elisabetta, sembra che alcuni discorsi li scrivesse di proprio pugno anche lei. Resta nella memoria il suo ultimo messaggio del Natale del 2021, quando ricordò il principe consorte morto in aprile. “Sebbene il Natale sia un tempo di grande felicità e allegria per molti – disse – può essere un periodo difficile per quanti hanno perso i loro cari. Quest’anno, in particolare, ne capisco il motivo. Nei mesi successivi alla morte del mio amato Filippo ho trovato grande conforto nel calore e nell’affetto dei tanti tributi alla sua vita e al suo lavoro”.