(Adnkronos) – Nell’ultimo quinquennio sono state 472.630 le micro e piccole imprese (rispettivamente 377.880 e 94.750) che hanno effettuato eco-investimenti su un totale di 531mila aziende. Confrontando i quinquenni 2011-2015 e 2017-2021, le micro e piccole hanno aumentato la quota di investimenti green rispettivamente del 44,8% e del 36,1% (medie e grandi insieme +39,7%). E’ stato presentato oggi al Seminario di Fondazione Symbola ‘Artigiani del futuro 100 Storie’, promosso da Fondazione Symbola, Confartigianato, Cna e Casartigiani, ed è stato consegnato alle imprese presenti all’evento e inserite nella ricerca l’attestato ‘Artigiani del futuro’, un riconoscimento per l’esemplare testimonianza di impresa italiana ispirata ai valori dell’artigianato.  

IL TERRITORIO – Il rapporto racconta attraverso numeri e storie il valore dell’artigianato e delle piccole imprese, un sistema che alimenta la capacità di affrontare le sfide del futuro legate all’innovazione e alla sostenibilità. Guardando al territorio, le imprese artigiane rappresentano un vero e proprio presidio dell’economia nei piccoli comuni, in cui rappresentano il 99,4% delle imprese extra-agricole presenti, e nel 69,2% dei piccoli comuni italiani anche la totalità dell’occupazione nel territorio.  

L’OCCUPAZIONE – Sull’occupazione, oltre il 63% del totale dei lavoratori in Italia è impiegato in imprese di piccole dimensioni che si confermano importante hub anche del lavoro giovanile. Il 68% dei giovani trova la prima occupazione in micro o piccole imprese e sono un milione gli impiegati under 30, a fronte di circa 751mila giovani sotto i 30 anni nelle medie e grandi imprese. Tra le micro e piccole, la presenza di imprese guidate da donne o a prevalenza femminile è superiore rispetto alle altre classi dimensionali: oltre un’impresa micro su cinque è femminile, una su sei se si considerano le piccole. Solo una su sedici è guidata da donne se si passa alle medie e grandi. Sul totale delle imprese femminili del nostro Paese, il 96,7% è micro. In prima linea anche nell’integrazione: l’83% dei lavoratori stranieri è occupato in una micro o piccola impresa, e oltre il 99% di quelle straniere è di piccola dimensione.  

GLI INVESTIMENTI GREEN – Sul fronte della sostenibilità, nell’ultimo quinquennio sono state 472.630 le micro e piccole imprese (rispettivamente 377.880 le e 94.750) che hanno effettuato eco-investimenti su un totale di 531mila aziende. Confrontando i quinquenni 2011-2015 e 2017-2021, le micro e piccole hanno aumentato la quota di investimenti green rispettivamente del 44,8% e del 36,1% (medie e grandi insieme +39,7%). Inoltre, il 61,9% dei nuovi contratti di lavoro in cui sono state richieste competenze green è stato stipulato nelle micro e piccole imprese (2021). Anche ricerca e sviluppo in chiave green sono trainate da queste realtà: i brevetti italiani, relativi a energie alternative e gestione di rifiuti e inquinanti, depositati a livello europeo da micro e piccole imprese sono oltre il 55% del totale (25% medie, 20% grandi).