(Adnkronos) –

L’aereo della Azerbaijan Airlines precipitato ieri vicino ad Aktau, in Kazakistan, è stato abbattuto dalla difesa aerea russa. Lo hanno reso noto alla Reuters quattro diverse fonti informate sull’inchiesta in corso in Azerbaigian, secondo quanto si legge sul Guardian. L’aereo si è schiantato dopo che aveva deviato la sua rotta da una zona in cui negli ultimi mesi la Russia ha usato la difesa aerea contro i droni ucraini.  

Il missile del sistema di difesa russo è stato sparato “durante attività di droni a Grozny”, che avrebbe dovuto essere la destinazione finale dell’aereo, hanno precisato fonti del governo azero citate da Euronews. Il missile è esploso vicino all’aereo e le schegge hanno colpito la carlinga. L’aereo era stato deviato sul Mar Caspio verso Aktau dopo che non aveva ricevuto il permesso di atterrare negli aeroporti russi vicini.  

 

La Russia tuttavia non si sbilancia sulle cause del disastro. “Una inchiesta è al momento in corso. E’ necessario aspettare la fine di questo lavoro”, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, rifiutandosi di commentare la tesi secondo la quale l’aereo sarebbe stato colpito da proiettili della difesa anti missile russa che lo avrebbe scambiato per un drone ucraino. “Sarebbe sbagliato costruire ipotesi di qualsiasi tipo prima che la commissione inquirente presenti le sue conclusioni. Nessuno deve farlo”, ha affermato.  

Secondo gli Usa l’aereo dell’Azerbaijian Airlines potrebbe essere stato colpito da un sistema antiaereo russo. Lo ha detto una fonte americana, confermando le ipotesi delle autorità azere, secondo cui l’aereo potrebbe essere stato abbattuto da un missile terra-aria. 

 

Il volo commerciale della Azerbaijan Airlines si è schiantato il 25 dicembre vicino alla città kazaka di Aktau, mentre cercava di effettuare un atterraggio di emergenza, dopo essere decollato da Baku, diretto a Grozny. A bordo dell’aereo c’erano 67 persone (secondo Azerbaijian Airlines) 29 delle quali sono sopravvissute, tra questi 3 bambini. Le autorità russe avevano ipotizzato che fra le cause potesse esserci una collisione con uno stormo di uccelli. Le autorità aeroportuali di Grozny hanno spiegato che l’aereo era stato deviato a causa della fitta nebbia. 

Tuttavia, Andriy Kovalenko, capo del Centro ucraino per la lotta alla disinformazione, parte del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina, ha contestato questa affermazione, sostenendo sui social media che l’aereo è stato “abbattuto da un sistema di difesa aerea russo”. 

Video e immagini dell’aereo dopo lo schianto mostrano perforazioni nella sua carrozzeria che sembrano simili a danni da schegge o detriti. Ma la causa di questi fori non è stata confermata. Maulen Ashimbayev, presidente del Senato del Kazakistan, ha affermato giovedì che “la natura di questi danni e le cause del disastro sono attualmente sconosciute”. È stata istituita una commissione per indagare sull’incidente, alla quale partecipano rappresentanti del Kazakistan, dell’Azerbaigian e della Russia, ha affermato Ashimbayev. 

Il Presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, che si trovava in Russia per partecipare alla riunione informale dei leader della Comunità degli Stati indipendenti, è tornato a Baku in anticipo e oggi si è celebrata una giornata di lutto nazionale