(Adnkronos) – ”L’autonomia è stata riconosciuta come costituzionalmente corretta, si invita il Parlamento a fare delle modifiche, cosa che verrà fatta. Bene, un altro passo in avanti”. Così Matteo Salvini ad Agorà su Rai 3, commentando la sentenza della Consulta sulla cosiddetta legge Calderoli relativa all’autonomia diffrerenziata.  

La Corte Costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie, considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. 

”A proposito della connessione, parliamo di Elon Musk in Italia, serve la connessione Starlink in Italia…Ci sono troppe città che non sono perfettamente connesse”, ha continuato Salvini, prendendo spunto da alcuni problemi tecnici di connessione nel collegamento da Narni e tornando a difendere il miliardario. ”Sicuramente ho grande stima per l’imprenditore Musk che è un visionario e finché sosteneva i democratici negli Usa, era un visionario per tutti. Adesso che sta al fianco di Trump diventa un pericolo pubblico”, continua il leader della Lega, che aggiunge: “Penso che l’amministrazione Trump, per come sta nascendo, porterà buoni frutti anche in Italia, anche in Europa”. 

“Alcuni giudici in Italia fanno politica”, ha poi detto Salvini sul caso Albania. ”Per rendersi conto che in Italia non funziona il sistema giudiziario basta essere un cittadino italiano, non occorre essere il padrone di ‘X’ o di Tesla. Bene ha fatto il presidente Mattarella a difendere la sovranità nazionale, io vengo accusato di essere sovranista, ovvero di eccedere nella difesa dell’interesse e della sovranità nazionale… Fatto salvo che non c’è bisogno che Musk ci ricordi che il sistema giudiziario italiano e che qualche giudici fa politica. Lo vediamo da 40 anni che qualche giudice fa politica ammettendolo, andando a manifestazioni di piazza e cortei. Su oltre novemila magistrati, stamane per fortuna la stragrande maggioranza è in ufficio, in Tribunali, ha fascicoli contro mafia, camorra. La maggioranza dei giudici fa bene il suo mestiere rischiando la vita e la storia d’Italia ci ricorda, da Livatino a Falcone e Borsellino, giudici che hanno pagato con la vita la loro onestà e coraggio. Qualcuno di questi giudici porta in Tribunale la sua idea politica. Sul tema immigrazione la Procura di Palermo chiede sei anni di carcere per chi vi sta parlando per aver difeso i confini come dice la Costituzione. Quindi, mi permetto di dire, senza che me lo deve ricordare Musk, che alcuni giudici in Italia fanno politica”, il ragionamento di Salvini. 

E ancora: ”Chi giudica deve avere una carriera diversa da chi accusa. E come se l’arbitro di Milan-Inter uscisse a cena con i giocatori di una parte. Negli ultimi 30 anni, 30mila italiani sono stati ingiustamente arrestati e poi una volta fuori, risarciti con 840 milioni di euro. La libertà è il bene più importante, e chi sbaglia sulla pelle di un cittadino dovrebbe pagare personalmente”, ha detto. 

Quanto al Ponte sullo Stretto di Messina, assicura, un giorno ci sarà: ”E’ certo, siamo qui per questo…”, il commento del ministro. 

Sugli scontro tra agenti e antagonisti a Bologna, invece, “mi permetto di dire che le violenze dei collettivi e dei centri sociali di sinistra non c’entrano nulla né con la politica, né con la campagna elettorale. Quando 300 violenti assaltano i poliziotti mandandone tre in ospedale con bottigliate e bombe carta, o – come sentivo – quando altri creano tensioni perché pretendono di entrare in un posto o come oggi pomeriggio una manifestazione non autorizzata blinderà una città creando problemi seri ai cittadini, questa non è politica, questa è criminalità e come tale va trattata…”, tuona il leghista.