(Adnkronos) – “I rischi del cybercrime per la pubblica amministrazione sono quotidiani e elevatissimi. La commissione che presiedo ha iniziato una serie di audizioni per comprendere come la digitalizzazione della nostra pubblica amministrazione possa non avere problemi con gli attacchi hacker e abbiamo già scoperto che questi attacchi sono quotidiani, anche da entità straniere istituzionali, ma che fortunatamente abbiamo un apparato di resistenza importante”. Così Saverio Romano, presidente della Commissione parlamentare per la Semplificazione, parlando con l’Adnkronos a margine del forum sul cybercrime organizzato a Palermo dalla Fondazione Magna Grecia.  

Quello che occorre è la “formazione. Il 56% degli italiani non è digitalizzato o meglio non è alfabetizzato dal punto di vista digitale e anche gli operatori della pubblica amministrazione che devono utilizzarlo e che devono anche sapersi difendere da attacchi digitali ancora oggi non sono in condizione di farlo. E occorre anche immaginare che sia l’alfabetizzazione che la digitalizzazione deve riguardare anche i comuni cittadini”.